È tempo di un profondo risveglio delle coscienze, secondo Francesco Fiorino, direttore di Condividere (Mazara del Vallo): Non possiamo restare muti di fronte agli abusi del potere o di chi si fa gioco dei valori della nostra Costituzione o delle leggi giuste della nostra Repubblica. Più che maledire, dobbiamo agire perché nessuno, con disinvoltura e mentendo spudoratamente, possa pensare di riempire il proprio portafoglio e proclamando nello stesso tempo di fare meglio di chiunque altro il proprio dovere istituzionale o il proprio lavoro. Che nessuno ci inganni e continui a offendere la dignità dei cittadini, soprattutto di quelli più fragili. Marino Cesaroni, direttore di Presenza (Ancona-Osimo), ricorda invece la morte di Eleonora Moro: È indiscusso come Noretta abbia svolto un ruolo importante accanto ad Aldo Moro e non risponde a nessuna logica il tono dimesso con cui è stata trattata la notizia della sua morte. Al di là di qualche trafiletto nei quotidiani a tiratura nazionale, dellaccenno in qualche telegiornale, qualcosa in più lo abbiamo trovato nei blog. La storia non può essere scritta così, e queste lacune potrebbero venir pagate care dalle future generazioni.