In questi giorni centinaia di ragazzi e ragazze hanno mostrato un cuore grande, ma soprattutto hanno dato un segnale di speranza davanti a una tragedia che speriamo non si ripeta più: lo scrive Marco Piras, direttore dellArborense (Oristano), in un editoriale rilanciato dal Sir, ricordando limpegno dei giovani nelle zone colpite dallalluvione. Per Piras, ora le istituzioni, gli enti regionali e quelli locali sono chiamati a non disperdere questo entusiasmo e questa spinta solidale, ma – al contrario – a promuovere e incoraggiare esperienze di volontariato prolungate nel tempo. Sempre dedicato alla Sardegna leditoriale di Raffaele Mazzoli, direttore del Nuovo Amico (Pesaro-Fano-Urbino): Il costo disumano dellincuria si è abbattuto questa volta sulla Sardegna. Lesperienza – prosegue Mazzoli – dice che ci sarà un forte sussulto che purtroppo non avrà seguito. Alla pietà per le vittime e alle conseguenze di disagio si risponderà con le solite rituali manifestazioni di facciata. Ma cè qualcosa che arriva prima della politica ed è la solidarietà: un fenomeno diffuso che nessuno può misurare e che fa emergere prepotentemente il cuore della gente.