Premio Giornalistico Nazionale
Natale UCSI 2016
alla memoria di giuseppe faccincani
Per un giornalismo solidale
XXII EDIZIONE
Meno un mese alla scadenza del bando.
Il presidente dellUcsi Verona Filippi: «Da oltre ventanni, il riconoscimento nato in riva allAdige premia la comunicazione capace di creare ponti e favorire lincontro e linclusione, contribuendo ad arricchire la società.
Verona, 3 ottobre 2016 Manca ancora un mese alla scadenza del bando per partecipare alla XXII edizione del Premio Giornalistico Nazionale Natale UCSI per un giornalismo solidale, dedicato alla memoria di Giuseppe Faccincani e promosso dallUnione Cattolica della Stampa Italiana (U.C.S.I.) – sezione di Verona, con il sostegno di Fondazione Cattolica Assicurazioni, il contributo di Banca Popolare di Verona, e il patrocinio di: Ordine Nazionale dei Giornalisti, UCSI, Ordine dei Giornalisti del Veneto e Comune di Verona. E lapporto della società editrice Athesis e dellUfficio Regionale Comunicazioni sociali della Conferenza episcopale del Triveneto.
Il premio, nato dallidea di un team di amici, affermati giornalisti del territorio scaligero, è dedicato a giornalisti e reporter della carta stampata e online, delle TV e delle radio, autori degli articoli pubblicati ovvero dei servizi televisivi/radiofonici andati in onda dal 1 novembre 2015 al 31 ottobre 2016, che contengano testimonianze, problemi, fatti inerenti ai valori della solidarietà, dellintegrazione sociale, della convivenza civile, della fratellanza, dellattenzione verso il prossimo e della difesa dei diritti e della dignità umana.
«Comunicare significa condividere, trasmettere conoscenza. E la condivisione richiede ascolto e accoglienza», commenta il presidente di Ucsi Verona Stefano Filippi. «Il Premio Natale Ucsi intende sottolineare questo aspetto: il potere della comunicazione di creare ponti tra le persone, di favorire lincontro e linclusione, arricchendo così la società. Il nostro Paese ha tanti esempi di persone che si muovono in tal senso, e tanti giornalisti che raccontano queste esperienze reali». «Sono modi che contribuiscono a costruire un tessuto sociale – ha scritto da Papa Francesco – non come uno spazio in cui degli estranei competono e cercano di prevalere, ma piuttosto come una casa o una famiglia dove la porta è sempre aperta e si cerca di accogliersi a vicenda».
La giuria del premio, presieduta da don Bruno Cescon, direttore de Il Popolo e docente al Pontificio Ateneo S. Anselmo di Roma, assegnerà tre riconoscimenti principali (uno per ogni categoria giornalistica in concorso), consistenti in una scultura in argento del maestro veronese Alberto Zucchetta e un assegno del valore di 2mila euro:
Premio UCSI – Fondazione Cattolica alla Stampa, al giornalista autore del migliore articolo/inchiesta/reportage pubblicato su quotidiani e/o periodici (incluse testate giornalistiche online regolarmente registrate);