Audizione presso la Commissione parlamentare JO COX
(Roma Camera dei Deputati, 7 novembre 2016)
Premessa
Ringrazio lonorevole Laura Boldrini, Presidente della Camera dei Deputati, per linvito a questa audizione, che ho accolto con particolare interesse in considerazione dellimportanza del lavoro della Commissione sull’intolleranza, la xenofobia, il razzismo e i fenomeni di odio.
Insieme alla Presidente, ringrazio e saluto i deputati presenti per i diversi gruppi politici, i rappresentanti di organizzazioni sopranazionali, di istituti di ricerca e di associazioni nonché gli esperti intervenuti.
Le cronache recenti documentano la persistenza nelle nostre società di forme di intolleranza, xenofobia, razzismo che feriscono la dignità della persona e mortificano la convivenza civile: si tratta di manifestazioni di odio tanto violente quanto ingiustificabili. Il carattere non episodico di questi fenomeni e talvolta la non pronta e chiara riprovazione di essi – impone una seria riflessione e un comune impegno, finalizzati a elaborare proposte di prevenzione e contrasto efficaci a livello istituzionale, sociale e culturale.
Questa riflessione, da un lato, non può essere limitata allambito nazionale ma deve aprirsi a una dimensione più ampia, con particolare attenzione allorizzonte della Casa europea. Daltro lato – sottratta a letture e derive ideologiche – può rappresentare un fertile terreno di incontro e di dialogo fra diverse forze politiche, fra credenti e non credenti, fra società civile e comunità ecclesiale.
parole autorevoli per impegni comuni
In tale prospettiva, non spetta certo a me soffermarmi in questa sede sullimpegno profuso a livello nazionale ed europeo dai rappresentanti delle istituzioni.
Pare sufficiente in proposito, per il periodo più recente, richiamare il messaggio (21 marzo 2015) inviato dal Presidente della Repubblica on. Sergio Mattarella al Sottosegretario di Stato con delega all’Integrazione, Franca Biondelli, in occasione della Giornata Mondiale Contro il Razzismo, nel quale si rileva che: Dopo tanti anni dalla Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo focolai di intolleranza permangono nella nostra società. In tempi di crisi economica, quali stiamo vivendo, può crescere in modo sensibile il rischio del contagio xenofobo e razzista. Occorre pertanto educare e vigilare. Particolare attenzione deve essere data al mondo di internet, che si dimostra il campo privilegiato per predicatori di odio
. Il Presidente addita così limpegno a diffondere e rafforzare la cultura dell’accoglienza e della solidarietà, patrimonio e ricchezza del nostro Paese”.
In senso analogo, ho condiviso quanto la Presidente della Camera, in occasione dellinsediamento di questa Commissione (10 maggio 2016), ha dichiarato circa la necessità di unalleanza con cui contrastare le diverse forme di razzismo, a fronte del diffondersi nel discorso pubblico, e in particolare sulla rete internet, di un linguaggio intollerante, che incita a comportamenti ispirati a forme dodio.