Parole in libertà. Spirito, limite, mitezza, città, prudenza Sono queste, per ora, le parole dellumano – titolo dellomonima rubrica – che se vengono raggiunte dal mouse si animano: colorandosi di arancione, svelano il proprio contenuto, illustrato e firmato da chi ha scelto di soffermarsi sul significato di una delle sfaccettature dellumanesimo. Accanto a queste cinque, però, ci sono sullo sfondo altre decine e decine di parole che, da qui a novembre, aspettano soltanto il clic degli utenti di Internet: insieme alle voci stilate dagli esperti, i frequentatori della Rete possono infatti arricchire, grazie al loro diretto contributo, questo dizionario un po speciale. La partecipazione interattiva – spiega Chiara Giaccardi, membro della Giunta di presidenza del Comitato preparatorio del Convegno di Firenze – è stata da subito uno dei tratti distintivi del lavoro di preparazione allappuntamento di novembre, in particolare tramite il sito. Le parole dellumano possono essere segnalate, perché ritenute importanti da chi naviga, o addirittura possono diventare loggetto di una voce da scrivere in proprio, per essere poi pubblicate dopo la verifica da parte dei membri del Comitato e dello staff redazionale. Lo stile e lampiezza di ogni voce di questa rubrica – aggiunge Adriano DAloia, coordinatore della redazione digitale – è quello del post di un blog. Lobiettivo è cercare di dire cose difficili in maniera semplice, senza ridurre la complessità ma superando un linguaggio arcano e generalista con tante piccole proposte che vengono dallesperienza comune. Per prendere la parola nello spazio pubblico della contemporaneità, per poter rendere ragione anche a parole della speranza che ci sostiene, per annunciare con consapevolezza la bellezza dellumano è importante ripartire dalle parole, riscoprendo il loro significato più autentico, recita il claim: A te la parola! Partecipa anche tu. Le altre rubriche del nuovo sito sono di carattere culturale: si può partire, ad esempio, dalle opere darte per narrare le peripezie dellumanesimo da Raffaello fino a Andy Warhol, passando per Tiziano o Caravaggio. Anche i film possono interpellarci sui volti dellumano, tra le pieghe spesso ambigue e contraddittorie del nostro tempo.
Primo: la famiglia. Sono già duecento i contributi arrivati dal territorio – tra diocesi e associazioni – al Comitato preparatorio. Un ricco materiale che, senza sosta, si sta lavorando per trasferire dal vecchio al nuovo sito. Anche qui, lavori in corso, visto che il numero delle schede da inventariare sotto forma digitale cresce di giorno in giorno. Al centro della home page, con le grandi foto a scorrimento – come quelle dei più noti siti dinformazione – la scelta è stata quella di affrontare gli argomenti di attualità a partire dalla griglia fornita dal territorio: …