Sui giornali diocesani spazio ai principali fatti di cronaca. Vincenzo Finocchio, direttore dellAppennino Camerte (Camerino-San Severino Marche), affronta la questione del gender a partire dalla notizia che listituto nazionale per la previdenza sociale (Inps) nei moduli con riferimento a un minore ha sostituito lindicazione di padre e madre con genitore 1 e genitore 2. Stefano Fontana, direttore di Vita Nuova (Trieste), riprende, invece, la discussione sulla delibera della Giunta comunale circa le Dat (Dichiarazioni anticipate di trattamento), lamentando un deficit di democrazia che conferma nellipotesi che la scelta della Giunta è stata di convenienza politica. Al problema del lavoro si dedica la Vita Cattolica (Udine), avendo presente in particolare la vicenda di Latterie Friulane che, purtroppo, è il compendio friulano di ciò che accade in Italia: una dirigenza aziendale che negli anni ha lasciato deteriorare la situazione, una guerra di potere fratricida allinterno delle organizzazioni di rappresentanza, una politica totalmente assente e, nellultimo periodo, anche una parte del sindacato che, per calcolo o per incapacità, si è persa dietro improbabili interventi falsamente in grado di salvare tutto e tutti. Sul Cittadino (Monza e Brianza) il direttore Giorgio Bardaglio ricorda il suo predecessore Giuseppe Galbiati, morto in pace dopo novantadue anni di vita intensa, tutto sommato serena. Se il Cittadino esiste, se Monza ha una voce autorevole che la rappresenta, è per limpegno e la lungimiranza di persone così, che meritano memoria e riconoscenza. Su Notizie (Carpi) il direttore Luigi Lamma esprime perplessità sulla scelta della Fondazione Ex Campo Fossoli di proporre ai docenti che partecipano con i loro alunni al Treno per Auschwitz un seminario di studio obbligatorio sul complesso rapporto tra la cultura cattolica/cristiana il razzismo e lantisemitismo. Senza nulla togliere al tema del seminario, si chiede Lamma, siamo proprio certi che sia questo il modo per permettere ai docenti di affrontare con competenza il viaggio della memoria e accompagnare i propri ragazzi alla comprensione di un evento come la Shoah?. Mentre lOra del Salento (Lecce) si concentra sul capoluogo, depositario di un patrimonio artistico, letterario, storico intriso di valori ereditati dalle civiltà che si sono succedute nel corso della storia. Cammino (Siracusa) pubblica lintervento di un ospite della casa di reclusione di Augusta sul dubbio quale motore di sapienza. Parola di Vita (Cosenza) dedica leditoriale ai centanni della squadra di calcio cittadina. Il Biellese (Biella) apre, invece, con la notizia del ritrovamento di sacchetti di eroina abbandonati sul lungolago.