Il 25 marzo il Presidente Mauro Ungaro ha incontrato il Sottosegretario Moles per un primo incontro di conoscenza all’inizio del mandato dell’esponente del governo Draghi. Durante l’incontro – svoltosi nella più grande cordialità – il Sottosegretario era affiancato dal Capo Dipartimento, il Dott. Ferruccio Sepe, mentre con il Presidente Ungaro c’erano il Vicepresidente Vicario don Oronzo Marraffa, la Vicepresidente Chiara Genisio ed il coordinatore del Comitato Tecnico, Sergio Criveller.
Il Sottosegretario ha sin da subito manifestato il desiderio di ascoltare tutti per aver un quadro quanto più completo della situazione del settore dell’editoria e per poter proporre soluzioni adeguate alle diverse istanze che nei diversi incontri gli vengono presentate.
Il Presidente Ungaro ha presentato la Federazione mettendone in evidenza anche la ricchezza e l’armonia delle voci di una storica istituzione che con le sue testate dal nord al sud del paese – ed anche all’estero – è voce reale delle comunità ecclesiali e dei territori.
Ungaro ha subito manifestato la disponibilità della Federazione alla prosecuzione del fecondo dialogo già avviato con il Dipartimento, ringraziando anche per il lavoro comune svolto sinora soprattutto per non far anche mancare ai giornali diocesani che lo richiedono il contributo previsto dalla legge sull’editoria.
L’attuale situazione di molte testate – calo dei ricavi pubblicitari e riduzione delle entrate per gli editori unitamente alla chiusura delle chiese (veri e propri centri di distribuzione per molti giornali della FISC) richiede interventi che garantiscano al termine della proroga dei contributi una nuova visione con adeguati strumenti di sostegno per garantire realmente il pluralismo dell’informazione in Italia.
Il vicepresidente vicario Marraffa ha richiamato l’attenzione dei presenti sul prezioso servizio di informazione e di formazione svolto dalle testate della FISC (anche nei primi momenti delicati e concitati degli inizi della pandemia) e ha messo in evidenza anche l’attenzione e la cura messe in campo dalle testate non solo per la qualità e correttezza dei contenuti degli articoli, ma anche per i modi costruttivi di comunicare le notizie.
La vicepresidente Genisio parlando dei contributi statali percepiti dalle testate (in Piemonte tutte le testate diocesane ne sono beneficiarie), ha ripreso il tema della necessità di una revisione della legge sull’editoria che assicuri a tutti gli operatori del settore una certa stabilità che non metta a rischio anche tanti posti di lavoro.
Criveller ha ringraziato per il lavoro svolto sempre in ottima intesa con il Dipartimento, in particolare con il Consigliere Sepe ed i suoi collaboratori, augurandosi di poter proseguire con questo spirito di costruttiva collaborazione.
Nel suo intervento il Sottosegretario Moles ha manifestato l’intenzione di conferire una dimensione strutturale ai crediti di imposta per il settore in modo da superare – ed andare oltre – in maniera efficace l’attuale crisi legata dalla pandemia.
Il Senatore Moles, inoltre, si è detto certo di poter contare sulla diretta collaborazione della FISC nel dare un nuovo assetto al settore che garantisca a tutti la possibilità di informare ed ai cittadini di poter essere informati in maniera corretta.
Il Presidente Ungaro, ringraziando per l’opportunità dell’incontro, ha garantito al Sottosegretario la collaborazione della Federazione per tutto quello che si potrà fare a favore del settore dell’informazione.