Avrà ricadute positive per le nostre Testate l’accordo nazionale per il lavoro giornalistico che abbiamo siglato lo scorso 29 ottobre con la Federazione Nazionale della Stampa italiana (FNSI). Si tratta di un <accordo collettivo nazionale transitorio per la regolamentazione delle prestazioni di lavoro giornalistico nelle testate online di informazione locale aderenti ad Anso e nelle testate periodiche aderenti alla Fisc>. Hanno firmato questo documento, per la Fisc, il presidente Mauro Ungaro e la vicepresidente Chiara Genisio.
Ringraziamo particolarmente Chiara Genisio per il costante impegno sul fronte degli accordi professionali che ci ha consentito di ottenere questo risultato che offre dignità ai giornalisti che lavorano nei nostri giornali, sostenibilità per i nostri editori e visibilità e riconoscimento del valore della nostra Federazione. Nel dettaglio l’accordo è propedeutico alla sottoscrizione di un contratto collettivo di settore che le parti si sono impegnate a definire, entro il 30 giugno 2021, e si è reso necessario per non lasciare senza regolamentazione contrattuale le aziende che applicavano il contratto collettivo Uspi-Fnsi, che ha cessato di produrre ogni effetto il 30 maggio scorso. Nel comunicato stampa congiunto delle tre sigle, Marco Giovannelli, presidente di Anso ha commentato: “I colleghi della Fisc e della Fnsi hanno colmato in tempi brevissimi, nonostante la situazione contingente, il vuoto normativo creatosi dopo la cancellazione del precedente contratto. Viene così garantito un percorso che consentirà ai piccoli editori digitali di far crescere le proprie aziende e l’occupazione”. Per Chiara Genisio, vicepresidente Fisc, “questo accordo costituisce un elemento di certezza in una fase molto difficile per il Paese e soprattutto per il mondo dell’informazione”. “Un passo importante che offre opportunità, tutela e dignità ai giornalisti che operano nelle testate aderenti alla nostra Federazione. Un traguardo molto significativo per i nostri giornali radicati nel territorio, dal Nord al Sud dell’Italia, che soprattutto in questa fase di emergenza continuano a essere autentici punti di riferimento delle comunità locali”. Mentre Raffaele Lorusso, segretario generale della Fnsi ha ribadito che “Si apre una fase di ampia collaborazione con le organizzazioni rappresentative di un settore editoriale che necessita di uno strumento contrattuale adeguato alla dimensione e alle esigenze produttive delle aziende”.
Per l’applicazione di questo protocollo (in allegato) che entra in vigore dal primo novembre 2021 Chiara Genisio e il Comitato tecnico sono a disposizione per fornire il necessario supporto.
<Come Federazione – ricorda il presidente Ungaro – continuiamo a dialogare e a collaborare con le diverse realtà associative che operano nel mondo dell’informazione a livello nazionale e internazionale, fra cui l’Uspi a cui diverse nostre testate sono associate>.
don Enzo Gabriele, Segretario