Mercoledì sera è morto don Giuseppe Lombardo, nato a Canicattini Bagni settantacinque anni fa, ordinato sacerdote 48 anni fa, giornalista, Parroco della Parrocchia del Carmine, direttore del settimanale cattolico “Cammino”, consulente Ecclesiastico Ucsi di Siracusa e Delegato Regionale della Fisc, Direttore per l’Ufficio per l’Educazione, la scuola e l’università dell’arcidiocesi di Siracusa, Presidente dell’associazione Russia Cristiana “San Vladimir” di Siracusa, Professore di teologia pastorale alla San Luca di Catania e Professore di discipline giuridiche ed economiche, Cappellano dell’Istituto di Gesù Redentore di Siracusa, Vice direttore del Consiglio Regionale della Conferenza Episcopale Siciliana per l’Educazione, la Scuola e l’Università, Delegato per la Pastorale della scuola dalla Conferenza Episcopale Siciliana. E’ stato assistente della Regione Sicilia dell’Associazione Italiana Maestri Cattolici e della Provincia di Siracusa dell’Associazione Italiana Maestri Cattolici. Don Pippo Lombardo è stato nella sua attività pastorale è stato, assistete diocesano e Regionale dei Maestri cattolici; dal 1972 al 1975 Vice-Rettore del Minore nel Seminario Arcivescovile di Siracusa, dal 1975 al 1979 Vice-Parroco nella Parrocchia S. Famiglia in Siracusa e dal 1977 al 1995 Consulente Ecclesiastico della Federazione Italiana Scuole Materne della Provincia di Siracusa, dal 1979 al 1992 Vice-Rettore del Santuario Madonna delle Lacrime di Siracusa. Ed ancora componente del Consiglio Provinciale per la prevenzione dei minori a rischio presso la Prefettura di Siracusa del Ministero Nazionale degli Interni e Componente Commissione Cultura della Federazione Italiana Stampa Cattolica Nazionale. Don Giuseppe Lombardo è stato anche Membro del Consiglio Scolastico Provinciale della scuola eletto nelle liste dello Snals (1976/1990), membro della Giunta esecutiva del Consiglio Scolastico Provinciale (1982/87), membro della Commissione di Disciplina nel Consiglio Scolastico Provinciale (1982/1990), membro della Commissione del corso abilitante per l’insegnamento delle Discipline giuridiche ed economiche (1988),membro del Consiglio di Istituto della Scuola Media “Leonardo da Vinci” di Siracusa (1976/1992). Nel 1994/95 insieme alla psicologa dott. Annamaria Corpaci, conduce l’indagine sul modo di vivere e di credere dei giovani della provincia di Siracusa. Vengono intervistati 1096 giovani degli Istituti Superiori. Questa ricerca viene presentata nel volume “Giovani dai mille colori. Religiosità e fede nel Siracusano”, Ed. Istina, Siracusa 1998. Nell’ambito culturale ha condotto una ricerca e catalogazione delle “Immagini rupestri bizantine nel siracusano” (1992-1993) e la sistemazione e ricerca delle icone bizantine custodite nella Galleria Regionale di Palazzo Bellomo a Siracusa (1988-1989). Professore di Pastorale nell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “S. Metodio” di Siracusa (dal 2005 al 2008), docente di ruolo di Discipline giuridiche ed economiche presso l’Istituto Tecnico Commerciale “Alessandro Rizza” di Siracusa (dal 1993 al 2012). Da anni ha combattuto la battaglia con un male. Grande la sua testimonianza di fede fino all’ultimo. La Camera ardente per salutare il direttore si svolgerà oggi a partire dalle 16 fino alle 21 nella chiesa del Carmine. I funerali, presieduti dall’arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo, si svolgeranno domani, venerdì pomeriggio, alle 16, nella parrocchia Chiesa del Carmine di Siracusa.
Sono due le caratteristiche di padre Lombardo che colpivano chi aveva occasione di entrare in contatto con lui.
La saggezza e l’accoglienza.
Una saggezza e un’accoglienza che lo facevano assomigliare ad un patriarca biblico.
I suoi interventi non erano mai sopra le righe, ogni espressione era pesata e ripesata, espressa sempre con una pacatezza che penetrava nel profondo. In tal senso la sua presenza nel Consiglio nazionale e nella vita della Federazione ha rappresentato sempre un apporto prezioso.
Nessuna delle sue parole andava perduta; anche chi magari non condivideva la sua posizione non poteva, non riconoscere la profondità delle argomentazioni. Con lui non ci si scontrava, si camminava insieme confrontandoci.
Il suo è stato un giornalismo saggio in quanto impegnato a raccontare una terra complessa ma unica come quella siciliana, testimone di un giornalismo di frontiera (nell’accezione più volte evidenziata anche da Papa Francesco) che in quel territorio ha sempre avuto e continua ad avere espressioni vive nelle testate cattoliche presenti.
Agli amici della redazione di “Cammino” la vicinanza da parte di tutta la grande famiglia della FISC.
Mauro Ungaro
SIRACUSA – La sezione siracusana dell’Ucsi piange la morte don Giuseppe Lombardo.
“Siamo profondamente addolorati e ci stringiamo al dolore della famiglia. Il mondo della cultura, del giornalismo siracusano e siciliano piangono la morte di Pippo Lombardo, direttore del settimanale “Cammino, Consulente dell’Ucsi Siracusa e Delegato regionale Fisc, un genio e sacerdote umile e intellettuale dei nostri tempi che ha lavorato fino all’ultimo al giornale, al giornalismo e alla cultura siracusana”. Lo ha detto il presidente dell’Ucsi di Siracusa Salvatore Di Salvo, componente della Giunta nazionale Ucsi, che a nome dell’Ucsi, del consiglio direttivo, esprime le condoglianze alla sua famiglia con la vicinanza e la preghiera per la morte di don Giuseppe Lombardo, parroco della chiesa del Carmine, direttore del settimanale “Cammino”, Consulente Ecclesiastico dell’Ucsi di Siracusa e delegato regionale Fisc. Il contributo che il nostro Pippo ha dato alla crescita della nostra associazione nel corso di tutta la sua vita resterà per sempre nella memoria storica dell’Ucsi. Il suo impegno, la sua costanza e il suo amore incondizionato per i valori della cultura e del giornalismo siciliano e siracusano devono essere un modello per tutti noi e per le generazioni future. Padre Pippo aveva accettato, dopo la morte di monsignor Inserra a lavorare per l’Ucsi, come consulente cercando di trasmettere, con la sua umiltà e il suo sorriso, tutto l’amore per il giornalismo e la cultura. Grazie Pippo”.