Non mancano editoriali sul venticinquesimo anniversario della caduta del muro di Berlino. Landamento della storia non è mai un avanzamento continuo su tutti i fronti. Spesso si ha limpressione che le conquiste aprano non spazi nuovi di vivibilità, ma di ulteriori conflitti, da qui la tentazione di ritornare al passato negando i passi fatti. Invece certe conquiste devono rimanere per sempre. Labbattimento dellinfame muro di Berlino, compiuto con la forza della verità, della giustizia e della fratellanza segna la strada giusta per affrontare le ulteriori sfide della storia, rileva Gianpiero Moret, direttore dellAzione (Fabriano-Matelica). La Valsusa (Susa) scrive: Il mondo, lEuropa e, in fondo, anche il cortile di casa nostra – a 25 anni dallabbattimento del muro di Berlino che divideva in due una città e una nazione sono migliorati, almeno un po. O forse tanto. Certo, siamo ben lontani da un solo, unico, saggio, equo governo del pianeta terra.