Tra i saluti in lingua italiana, che come di consueto concludono ludienza del mercoledì, ci sono oggi anche i direttori dei settimanali cattolici, qui convenuti a conclusione dellAnno della fede, ha ricordato il Papa, che ha indirizzato inoltre un particolare saluto alle bambine affette da Sindrome di Rett, incontrate prima delludienza generale, e i 9mila studenti di diverse scuole aderenti alliniziativa Sorella natura. Salutando infine i giovani, i malati e gli sposi novelli, Papa Francesco ha ricordato che domenica prossima inizierà il tempo liturgico dellAvvento: Preparate i vostri cuori ad accogliere Gesù Salvatore, ha detto ai giovani, esortando gli ammalati ad offrire la loro sofferenza affinché tutti riconoscano nel Natale lincontro del Cristo con la fragile natura umana e gli sposi novelli a vivere il loro matrimonio come riflesso dellamore di Dio nella vostra storia personale. Tra i saluti in lingua, quello rivolto ai pellegrini ucraini, guidati dallarcivescovo maggiore Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, e ai vescovi della Chiesa greco-cattolica, venuti a Roma per il 50° della traslazione del corpo di San Giosafat nella basilica di S.Pietro. Lesempio di questo santo, che ha donato la propria vita per il Signore Gesù e per lunità della Chiesa – le parole del Papa – è un invito a impegnarsi ogni giorno per la comunione tra i fratelli.