Grande successo per il primo numero di Credere, la gioia della fede, il nuovo settimanale popolare religioso dei Periodici San Paolo che è andato subito esaurito in molte chiese e in tante edicole. Il linguaggio semplice, le storie di fede vissuta, il piacere della grafica e delle immagini fotografiche sono stati apprezzati dai moltissimi lettori che hanno scritto e telefonato in redazione. “Prima di tutto grazie!” ha scritto il direttore don Antonio Rizzolo nell’editoriale del secondo numero rivolgendosi ai lettori. “In tanti avete acquistato la rivista e in tanti avete scritto per dimostrare il vostro apprezzamento. Con parole che fanno bene al cuore. Ho ricordato ciascuno di voi nella Messa di ringraziamento che ho celebrato giovedì 4 aprile, anniversario della nascita di don Giacomo Alberione, insieme con i redattori, i grafici e tutti quelli che hanno contribuito al primo numero di Credere”. Non era scontato. Anzi, pareva una vera e propria sfida: un settimanale rivolto a chiunque voglia prestare attenzione al messaggio religioso e vivere la gioia della fede. Invece il primo passo è riuscito bene, convincendo la San Paolo a tenere il prezzo a 1 euro e ad alzare la tiratura: saranno 300 mila le copie distribuite dei prossimi numeri. Sulla copertina del terzo numero i lettori troveranno insieme Papa Giovanni e Papa Francesco: “La pace è nelle tue mani. Da Giovanni XXIII a Francesco le nuove sfide a 50 anni dalla Pacem in terris” è infatti il titolo del servizio. “I due sembrano assomigliarsi talvolta addirittura fisicamente”, scrive don Rizzolo, “ed è un segno della Provvidenza che la nostra rivista, alla quale stiamo lavorando da molti mesi, sia nata proprio all’indomani dell’elezione di Francesco”. “Il titolo di copertina affida alle sue mani le nostre attese e le nostre speranze. Ma è anche rivolto a te, lettore: accogliamo il perdono e l’amore di Dio che ci dona la vera pace”.
Poi: “Sotto le bombe ci resta solo la fede”: incontro con monsignor Antoine Audo, vescovo di Aleppo, la martoriata città siriana teatro di violenze terribili; un ritratto di don Tonino Bello a ventanni dalla morte; vocazioni: “A Scampia il buon pastore si chiama Ciro” e, per gli itinerari di fede, “Ad Assisi, sui passi di Francesco”. Quindi otto pagine dedicate al commento alla liturgia quotidiana della Parola di Dio. Per il rito romano si alternano mons. Giovanni DErcole, noto volto televisivo, nei giorni feriali e il cardinale Angelo Comastri nei giorni festivi, mentre per il rito ambrosiano saranno Gloria Mari, laica consacrata, e mons. Ennio Apeciti, storico, rispettivamente nei giorni feriali e festivi. Ricordiamo infine come fare per abbonarsi: www.edicolasanpaolo.it oppure telefonare al numero 02.4802.7575 oppure scrivere una mail ad abbonamenti@stpauls.it
Mauro Broggi
Milano, 15 aprile 2013