DANTE

Il direttore della Vita Cattolica (Cremona), Vincenzo Rini, si occupa della “sparata contro Dante” di un’associazione che “chiede a gran voce di espellere il divin poeta dalle scuole italiane (o perlomeno di depurare il suo capolavoro di alcune terzine che se la prendono con Giuda, traditore di Gesù)” con l’accusa di essere un antisemita. “Di fronte a queste goliardate – sostiene Rini –, restiamo lì a domandarci: dobbiamo piangere o ridere? La risposta è a libera scelta: ridiamo per l’inanità dell’accusa; piangiamo per l’imbecillità degli accusatori”.
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