Dal 18 al 25 gennaio viene celebrata la Settimana di preghiera per lunità dei cristiani; questanno sul tema: Quel che il Signore esige da noi (cfr. Michea 6,6-8). Lunità dei cristiani – riflette Vincenzo Tosello, direttore di Nuova Scintilla (Chioggia) – dovrebbe e potrebbe essere il paradigma dellunità di tutti gli uomini. Proprio in tempi in cui emergono ostilità e violenze anticristiane lappello a una forte comunione tra i credenti in Cristo rifugge da ogni tentazione di chiusura e di rivalsa per aprirsi invece alla ricerca e alla promozione della pace e della giustizia con tutti e per tutti. Anche per questo continua a stridere sempre di più ogni retaggio di divisione e ogni ombra dincomprensione o di antagonismo tra le diverse Chiese cristiane. Dello stesso parere è il Momento (Forlì-Bertinoro), che aggiunge: La Chiesa divisa rappresenta uno scandalo per lintera umanità. Essere allergici alla violenza e alla divisione, in tutte le sue forme, è il primo passo per costruire una umanità nuova. Per il Ticino (Pavia), oggi, più che mai, al di là dello stato di salute delle relazioni ecumeniche istituzionali, è necessario credere che il Signore apra vie nuove perché si realizzi nella storia lunità fra tutti i suoi discepoli, a favore dellunità della famiglia umana. Sono le vie nuove percorribili da chi si lascia guidare dallo Spirito, si svuota di se stesso, liberandosi da ogni paura che oscura la forza del Vangelo. Voci e Volti (Manfredonia-Vieste-S.Giovanni Rotondo) pubblica una nota di Pietro Distante, monaco di Pulsano, responsabile dellUfficio diocesano per i rapporti ecumenici e il dialogo interreligioso, per il quale è fondamentale non perdere di vista il fatto che lecumenismo è davvero unoperazione di fede: impossibile alluomo, è possibile solo a Dio. Anche Cammino (Siracusa) ospita una nota del direttore dellUfficio diocesano per lecumenismo e il dialogo interreligioso, Dionisio Candido, per il quale la preghiera per lunità dei cristiani chiede di non essere circoscritta ad una sola settimana allanno, ma di diventare uno stile costante della Chiesa universale e locale. Sul Portico (Cagliari) larcivescovo della diocesi sarda, mons. Arrigo Miglio, ricorda che la preghiera ecumenica di questa Settimana ci deve anzitutto aiutare a sentire la passione per lunità, a non rassegnarci allo status quo e a chiedere al Signore che la passione per lunità e la piena comunione sia vissuta in primo luogo dentro a ciascuna Chiesa, cattolici compresi, evitando ulteriori divisioni interne che rendono più difficile il cammino ecumenico. La Voce Alessandrina (Alessandria) pubblica il testo della presentazione del Comitato interconfessionale italiano al Sussidio predisposto per le celebrazioni della Settimana. Toscana Oggi (settimanale regionale) fa il punto sul cammino ecumenico nella Regione, chiedendo di dar vita ora al Consiglio delle Chiese cristiane di Firenze, sulla linea di quelli che anche da molti anni sono presenti a Milano, Venezia, Modena, Parma e in altre città italiane. È questa una proposta che, proprio nellAnno della fede, è importante discutere.