Di fronte allo stato di difficoltà in cui naviga la Chiesa oggi, secondo Corrado Avagnina, direttore dell’Unione Monregalese (Mondovì) e della Fedeltà (Fossano), dovremmo riprendere in mano la modalità conciliare, e rimboccarci le maniche di fronte ai nodi intricati di oggi. In un quadro globalizzato, di contaminazione ma anche di scontro, tra civiltà e culture e visioni del mondo, per Avagnina, la Chiesa deve mostrarsi non arroccata ma radicata, non in difesa arcigna ma in dialogo costante, non avviluppata nel suo mondo ma disseminata sui sentieri di tutti. Come disegnare questo volto di Chiesa è un po lazzardo affidato a tutti coloro che ci credono e non si perdono danimo.