Abbiamo lobbligo di sentirci in cammino come si stava facendo e come si fa adesso con persone nuove e diverse che possono portare passione, professionalità e voglia di condividere un progetto. Lo ha detto il segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino, che il 7 mattina ha incontrato tutti i dipendenti di Tv2000 e Radio InBlu per presentare ufficialmente il nuovo direttore di rete, Paolo Ruffini, e quello delle testate giornalistiche, Lucio Brunelli, che dal 5 maggio hanno iniziato la loro attività. Desidero ringraziare – ha detto il segretario della Cei rivolgendosi ai presenti – tutti coloro che hanno scelto di vivere questa sfida. Avete accettato questo momento di normale transizione capendone le eventuali difficoltà. Vi ringrazio per avere vissuto questo momento di attesa e di ricerca di chi potesse continuare questa avventura e aiutarci a valorizzare tutto ciò che è stato fatto.
Mons. Galantino ha poi ribadito che la direzione chiara da intraprendere è quella dellevangelizzazione. Senza questo scopo – ha sottolineato – non si spiegherebbe il perché la Chiesa italiana investa energie e risorse in questo tipo di progetto. Tuttavia, ha insistito il vescovo, si tratta di vedere come questo strumento può servire allevangelizzazione. Spero di vedere i media Cei, Sir, Radio InBlu, Avvenire, al servizio di una Chiesa in uscita come esorta Papa Francesco, per guardare il mondo con locchio del Vangelo. Per il segretario della Cei è necessario guardare fuori, perché quando guardiamo troppo allinterno, si fa strada la malattia mortale dellautoreferenzialità. Guardiamo come credenti seri e consapevoli a ciò che succede fuori.
Fonte Sir: www.agensir.it
giovedì 8 maggio 2014