Dalla cronaca internazionale a quella locale. Voce del Logudoro (Ozieri) riferisce della mannaia dei tagli, che senza pietà, già da un po di tempo si è abbattuta sul comparto sanitario e ospedaliero, mettendo a repentaglio la salute di decine di migliaia di persone che ruotano attorno al nosocomio di Ozieri. Tra assicurazioni e smentite, speranze e disincanti, pare iniziata una caduta libera dellunico punto di riferimento sanitario del Goceano e di gran parte del Logudoro. Alcuni reparti sono già stati accorpati, con criteri che lasciano allibiti tutti, gli addetti ai lavori e chi usufruisce del servizio. La diocesi, anche di recente, attraverso la lettera del vescovo, viene ricordato nelleditoriale, ha offerto la sua collaborazione per una attenta, serena ma decisa presa di posizione, per una positiva soluzione. Non possiamo, non dobbiamo, non vogliamo rimanere indifferenti di fronte alla prospettiva che il territorio sia mutilato di un primario servizio. Emmaus (Macerata) parla del prossimo convegno pastorale diocesano, unoccasione preziosa in cui la comunità, riunita attorno al suo vescovo, cerca di leggere la realtà umana nella quale vive ed agisce, valuta i problemi e le domande che ne emergono e cerca le risposte alla luce del suo grande patrimonio di fede e tradizione. Infine,Antonio Nizzi, direttore editoriale della Gazzetta di Foligno, registra la crescente vitalità sociale della diocesi: Dal Sinodo dei giovani agli Oratori parrocchiali, dalle iniziative Caritas ai sempre più partecipati percorsi di formazione Cittadini del mondo, dallattivismo di alcuni sacerdoti allautorevole parola del vescovo ascoltata sempre con rispetto, pare di dire che la Chiesa locale sia oggi investita da attese che ne sollecitano una funzione crescente dintegrazione sociale, di richiamo etico, didentificazione pubblica.