CRONACA E APPUNTAMENTI DIOCESANI

Sui giornali diocesani spazio, infine, a fatti di cronaca nazionale e ad appuntamenti che riguardano la vita diocesana. Giuseppe Rabita, direttore di Settegiorni dagli Erei al Golfo (Piazza Armerina), commenta il trafugamento della salma di Mike Bongiorno: “Come mai un fatto simile? Per ottenere che cosa, forse un riscatto? Sembra l’ipotesi più ragionevole”. Sul Nuovo Diario Messaggero (Imola) viene pubblicata una riflessione sul “ceto politico locale cattolico e non cattolico dal dopoguerra ai nostri giorni”, in cui si registra “una ripresa di interesse” da parte del laicato cattolico per la politica, “anche se si rivela quanto mai necessaria la presenza di adeguati centri formativi”. Giordano Frosini, direttore della Vita (Pistoia), nota che “oggi il divario fra gli insegnamenti della moda e il pensiero di Gesù appare assai più netto e radicale”. Per questo, “l’impegno della comunità cristiana deve essere intensificato e moltiplicato”. Dalla Guida (Cuneo) giunge l’invito a “tutelare la bellezza e il valore del paesaggio contro la monocromia e l’aggressività del cemento”. Giuseppe Lonia, direttore della Scintilla (Messina), informa che la diocesi “si fermerà a riflettere sul tema dell’‘appartenenza’ nella ‘Settimana teologica’ che, dopo una lunga pausa, torna ad essere momento forte di confronto e di dibattito culturale, a partire dalla voce del laicato cattolico, che si accenderà nel cuore pulsante della nostra città, la Basilica Cattedrale. Ad aprire la ‘Settimana’, lunedì 7 febbraio, con la prolusione ‘Appartenenza e comunione nella vita della Chiesa’, sarà il segretario generale della Cei, mons. Mariano Crociata”. Marino Cesaroni, direttore di Presenza (Ancona), fa sapere che “domenica 23 gennaio viene celebrata la giornata diocesana del nostro giornale. (…) Siamo convinti che una parrocchia senza ‘Presenza’ sia come una chiesa senza campane. Non sono necessarie per le funzioni religiose, ma creano armonia”. La Voce Alessandrina dà notizia dell’apertura, il 24 gennaio, ad Alessandria, “della biblioteca ‘Giovanni Sisto’ del Centro di cultura dell’Università Cattolica. Nata 17 anni dopo l’alluvione che travolse la prima biblioteca del Centro di cultura, oggi conta più di mille tra monografie e riviste, con una specializzazione per la storia e l’economia locale e per la storia del movimento cattolico italiano”.
Condividi