Sui giornali Fisc spazio anche allattualità politica internazionale, nazionale e locale, con particolare riferimento alle notizie di corruzione e malaffare. Per la Voce del Popolo (Brescia), gli scandali chiudono nel peggiore dei modi una stagione politica che ha portato al fallimento il progetto federalista. (
) Cè bisogno di unità per parlare con autorevolezza di bene comune e di politica, per riconquistare giovani e non allimpegno. Non basta indignarsi. Vincenzo Rini, direttore della Vita Cattolica (Cremona), si rivolge ai politici del malaffare e a loro assicura che le persone rette non cederanno alla stoltezza dellantipolitica. Vincenzo Tosello, direttore di Nuova Scintilla (Chioggia), commenta il disegno di legge anticorruzione approvato nei giorni scorsi dal Senato: Non cè dubbio – annota – sul valore di questo primo passo legislativo contro il malcostume dilagante della corruzione che (
) altera leconomia minando alle radici il principio di uguaglianza e sovvertendo il diritto alle pari opportunità di tutti i cittadini, ponendo al tempo stesso – come ben sappiamo e avvertiamo – gravi ipoteche di carattere etico allo sviluppo armonico della società. Il Corriere Cesenate (Cesena-Sarsina) si occupa, invece, del disegno di legge di stabilità, recentemente emanato dal Governo, rilevando che sembra sollevare ben poco famiglie e imprese. Al riguardo viene ricordato che cinque anni fa furono raccolte più di un milione di firme dal Forum delle associazioni familiari con questo slogan: Un fisco ingiusto significa famiglie povere, famiglie che non ce la fanno, figli che non nascono. Un Paese che non si rinnova. Questappello rimasto del tutto inascoltato è da portare in cima allagenda di governo. Prima che sia troppo tardi. Stefano Fontana, direttore di Vita Nuova (Trieste), nota come ancora una volta nelle misure varate il cosiddetto Terzo settore viene trascurato, mentre in situazioni di crisi svolge un compito molto importante di ammortizzazione sociale.